Bilancio SA8000 del Mollificio F.lli Ballotta - Salute e Sicurezza -
Edizione Agosto 2006
I principi e le regole
Lavorando in conformità alla L.626/1994 ed alle successive modifiche, abbiamo adottato tutte le misure adeguate per prevenire incidenti e danni alla salute dei lavoratori. A questo proposito, in seno al Consiglio di Amministrazione, è stato nominata Elisabetta quale responsabile del servizio prevenzione e protezione. I lavoratori hanno invece eletto un proprio rappresentante per la sicurezza nella figura di Fabrizio.
Sotto la responsabilità di Elisabetta è stato applicato uno specifico metodo di valutazione del rischio; la valutazione viene aggiornata a seguito di aggiornamenti legislativi e/o cambiamenti significativi dei processi, degli ambienti o della struttura organizzativa, che possano ripercuotersi sull'esposizione a rischi da parte dei lavoratori.
Tutti i lavoratori possono partecipare, tramite Fabrizio, alla valutazione dei rischi, così come sono chiamati a verificare in prima persona l'applicazione delle misure di prevenzione e protezione stabilite, e a promuovere l'attuazione di ulteriori misure ritenute idonee a tutelare la loro salute ed integrità fisica.
Le situazioni di emergenza vengono gestite secondo quanto previsto dalla legge.
In conformità alla legislazione vigente, e secondo le modalità previste dalle procedure del Sistema Qualità, è stata fatta formazione ai dipendenti circa le misure da adottare in materia di prevenzione, in particolare per la prevenzione incendi, per le prime mesure di pronto soccorso e per i compiti assegnati al rappresentante per la sicurezza. Tale formazione è prevista anche per i nuovi assunti.
L'informazione/formazione specifica in relazione alla mansione svolta, viene inoltre erogata in tutti i casi di attribuzione di nuova mansione, introduzione di nuovi macchinari o variazioni dei processi produttivi.
Nelle riunioni del Comitato Qualità vengono trattate anche le tematiche relative alla salute e sicurezza per la definizione di eventuali azioni di miglioramento. L'andamento complessivo dal 1996 ad oggi, evidenzia un trend di diminuzione degli infortuni.
Sia al momento dell'assunzione, sia successivamente con periodicità annuale, viene effettuata una visita a cura del medico competente nominato dall'Azienda. La visita è relativa sia al personale che agli ambienti di lavoro. Durante tale visita il medico rinnova la formazione verbale al dipendente e rilascia una relazione sullo stato di salute generale dei dipendenti (in forma anonima).
È garantita la pulizia dei bagni attraverso un servizio affidato all'esterno. L'acqua potabile è accessibile, ed i dipendenti hanno a disposizione un frigo in cui conservare eventuali alimenti/bevande.
Non sono previsti dormitori in quanto il lavoro si svolge su un unico turno; nel caso in cui si decidesse di istituire un servizio di mensa o di dormitorio, sarebbero garantite, previa apposita valutazione dei rischi, tutte le misure di sicurezza ed igiene necessarie.
La situazione attuale
Il documento di valutazione dei rischi è aggiornato, sia in riferimento alle integrazioni legislative (rischio chimico) sia in riferimento al nuovo sito produttivo. A seguito dell'acquisto di una nuova attrezzatura nel 2004, è stata predisposta la specifica scheda di valutazione dei rischi (che non ha però evidenziato rischi diversi dalle attrezzature della stessa tipologia già in uso in Azienda).
La situazione degli infortuni sul lavoro è rappresentata dalla seguente tabella:
Anno |
Nr. Infortuni |
GG. Assenza
|
2001
|
3
|
10
|
2002
|
1
|
2
|
2003
|
2
|
9
|
2004
|
1
|
4
|
2005
|
0
|
0
|
Oltre ai numeri, bisogna considerare anche la tipologia degli infortuni ed i risultati delle azioni intraprese: infatti 2 degli infortuni avvenuti nel 2001 e quello avvenuto nel 2002 erano legati al mancato o non corretto utilizzo di D.P.I., per i quali è stata fatta apposita azione di formazione e sensibilizzazione ai lavoratori (utilizzo occhiali e guanti) e che non si sono verificate nel 2003, anche grazie all'azione di monitoraggio svolta da Fabrizio nel ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
Gli infortuni avvenuti nel 2003 sono relativi all'urto di una cassetta di materiale ed al sollevamento di un carico (lombalgia); mentre dall'analisi del primo infortunio non si è ritenuto avviare azioni correttive, si è definita un'azione di miglioramento per la sensibilizzazione dei lavoratori nella movimentazione dei carichi.
Anche l'infortunio del 2004 non ha comportato azioni correttive specifiche, a seguito di un approfondimento delle cause sia con il lavoratore coinvolto sia con il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
Inoltre nel 2001 è stata svolta un'azione di sensibilizzazione relativa ai danni da rumore e la relazione del 2003 da parte del Medico competente afferma infatti che "i due danni iniziali da rumore sono stati bloccati dopo l'uso dei dispositivi di protezione acustica".
Il trend positivo che ha portato a non avere infortuni nel 2005 non riduce comunque l'impegno a proseguire le azioni di sensibilizzazione all'utilizzo dei corretti D.P.I. e alla corretta movimentazione dei carichi.
Rispetto agli investimenti effettuati nel corso del 2003, orientati al miglioramento non solo degli aspetti di sicurezza del luogo di lavoro ma anche delle condizioni dell'ambiente di lavoro, nel 2004 sono state completate alcune migliorie. In particolare sono state coperte le vetrate (anche sulla base delle indicazioni emerse in uno degli incontri con i Rappresentanti dei Lavoratori):
Investimenti 2003 |
Investimenti 2004 |
Investimenti 2005 |
Aspiratori |
€ 5380
|
Copertura vetrate
|
€ 3553,19
|
Verifiche
Impianti |
€ 1162 |
Illuminazione |
€ 29975
|
|
|
Protezione
macchinari |
€ 231
|
Armadietti ed attaccapanni
|
€ 418
|
|
|
Sicurezza
impianti |
€ 395
|
Spogliatoi |
€ 4955
|
|
|
Abbigliamento
e D.P.I. |
€ 1471
|
Inoltre vengono sostenuti dall'Azienda i costi per la distribuzione delle bevande (acqua e caffè).
Obiettivi 2006
L'obiettivo generale è quello di mantenere basso il livello di infortuni legati al mancato o non corretto utilizzo dei D.P.I. e prevenire altre forme di infortuni/incidenti.
Oltre a proseguire nell'azione di sensibilizzazione ai lavoratori, vengono riproposti 2 obiettivi che non sono stati conclusi nel 2005:
- Formare un ulteriore dipendente per la Squadra Antincendio;
- Concludere i lavori di rifacimento della parte esterna del sito di via Persicetana, per realizzare la nuova uscita di sicurezza più agevole rispetto a quella attuale.