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Bilancio SA8000 del Mollificio F.lli Ballotta - Lavoro Obbligato -

Edizione Agosto 2006


I principi e le regole
Sulla base di quanto previsto inprimo luogo dalla Costituzione della Repubblica Italiana e dallo Statuto dei Lavoratori, la nostra Azienda non è mai ricorsa, né ha mai sostenuto, il lavoro forzato.
Viene posta particolare attenzione ad alcuni aspetti che evidenziano il rispetto della persona nella sua vita lavorativa:
  • Non è prevista la presenza di guardie giurate a tutela del patrimonio aziendale. Nel caso in cui per motivi eccezionali dovesse emergere tale necessità, Elisabetta è responsabile di definire nel contratto con le guardie giurate il limite della loro attività, che è diretta solo alla tutela del patrimonio aziendale e non può assolutamente essere relativa alla vigilanza sull'attività lavorativa.
  • Vengono fornite informazioni complete ed approfondite su tutti gli elementi del contratto di lavoro al momento dell'assunzione del personale: informazioni relative ai principali elementi del contratto (luogo di lavoro, data di inizio del rapporto, durata del rapporto, inquadramento, livello e qualifica, importo della retribuzione e relativi elementi costitutivi, determinazione e fruizione delle ferie, orario di lavoro), comprese quelle relative ai termini e alle modalità di recesso dal contratto di lavoro. In particolare ai lavoratori è richiesto di consegnare in copia solo i documenti previsti dal C.C.N.L. e viene consegnata al lavoratore la ricevuta di quanto ricevuto. Nel caso di lavoratori extracomunitari, Elisabetta verifica, durante il colloquio di assunzione, il grado di conoscenza della lingua italiana e/o inglese da parte del lavoratore; ciò consente una spiegazione verbale dei termini contrattuali. Nel caso in cui il lavoratore non conosca sufficientemente nessuna delle due lingue, Elisabetta provvede a richiedere ad un professionista esterno la traduzione del contratto nella lingua conosciuta dal lavoratore.
  • È garantita la libertà di movimento dei lavoratori all'interno dell'Azienda. La fine del turno di lavoro è segnalata dal suono di una sirena, che autorizza la sospensione delle attività lavorative e l'uscita dall'Azienda; durante l'orario di lavoro ogni lavoratore può richiedere ad Elisabetta o Alberto di assentarsi per gravi e giustificati motivi. Al fine di favorire la comunicazione diretta tra il personale che lavora in officina ed il personale direttivo, tutti gli uffici - ed in particolare l'ufficio di Alberto e quello di Elisabetta - sono accessibili ai dipendenti.
  • È garantita la libertà di comunicazione con i propri famigliari. Per qualsiasi emergenza o comunicazione urgente, i familiari dei dipendenti possono telefonare o recarsi direttamente presso l'Azienda, richiedendo ad Elisabetta (ufficio commerciale) o ad Alberto (ufficio tecnico) di avvertire il lavoratore interessato. Il colloquio tra il lavoratore ed il proprio familiare può svolgersi in modo riservato nella "sala riunioni".
  • È garantita una gestione trasparente dei rapporti economici con i lavoratori. Oltre alla retribuzione, effettuata in base a quanto previsto dalla legislazione in vigore e dal C.C.N.L., è previsto che nessun dipendente ottenga prestiti dalla nostra Azienda in modo diretto o indiretto. Ciò potrebbe infatti rappresentare un elemento di costrizione al lavoro, per liberarsi dal debito contratto.
La situazione attuale
Non vi sono forme che rendano il lavoro non volantario da parte dei dipendenti. Nel 2000 vi è stato l'ultimo caso di dimissioni volontarie e nel 2004 una risoluzione del rapporto di lavoro per raggiunti limiti di età. Abbiamo preso a riferimento due indicatori che riteniamo possano essere significativi del fatto che le condizioni di lavoro e le azioni svolte per il loro miglioramento continuo sono riconosciute dai dipendenti che restano in Azienda volontariamente più anni, partecipando alle azioni di miglioramento:
  • L'anzianità media di servizio è 12 anni.
  • 2 dipendenti che avevano dato le dimissioni per motivi personali, nel momento in cui hanno deciso di rientrare in Azienda sono stati riassunti, e da alcuni anni sono tornati ad essere nostri collaboratori.
Obiettivi 2006
Mantenere la situazione attuale in Azienda. Verificare il rispetto di questo requisito presso fornitori che operano in Paesi nei quali può essere utilizzato il lavoro dei carcerati.


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